Come Affrontare Pazienti Delusi o Scontenti?

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Sappiamo bene che il lavoro del fisioterapista non è facile e che spesso ci troviamo di fronte a situazioni complesse, in cui dobbiamo gestire le aspettative, le emozioni e le frustrazioni dei nostri pazienti.
Come possiamo fare per trasformare queste sfide in opportunità di crescita professionale e personale?

Ecco alcuni consigli che abbiamo per te:

1. Ascoltare con attenzione ed empatia

Il primo passo per affrontare un paziente deluso o scontento è ascoltarlo con attenzione ed empatia, cercando di capire il suo punto di vista, i suoi bisogni e i suoi sentimenti.

Non interrompere, non giudicare, non minimizzare.

Fai domande aperte per approfondire la sua situazione e mostragli che ti interessa davvero.
Per esempio, puoi dire: “Capisco che ti senti frustrato/a perché non vedi i risultati che ti aspettavi. Puoi raccontarmi meglio come stai vivendo questo percorso terapeutico?”

2. Riconoscere e validare le sue emozioni

Dopo aver ascoltato il paziente, è importante riconoscere e validare le sue emozioni, senza negarle o svalutarle.

Questo aiuta a creare un clima di fiducia e a far sentire il paziente accettato e compreso. Per esempio, puoi dire: “So che è difficile affrontare una situazione come la tua e che ti senti deluso/a e scontento/a. Le tue emozioni sono normali e legittime. Io sono qui per aiutarti e sostenerti.”

3. Spiegare con chiarezza e trasparenza il piano terapeutico

Un altro aspetto fondamentale per affrontare un paziente deluso o scontento è spiegare con chiarezza e trasparenza il piano terapeutico, i suoi obiettivi, le sue fasi, i suoi tempi e le sue modalità.

Questo aiuta a chiarire eventuali dubbi, a prevenire malintesi e a creare una collaborazione attiva tra fisioterapista e paziente.

4. Rinforzare i progressi e i successi

Infine, un modo efficace per affrontare un paziente deluso o scontento è rinforzare i progressi e i successi che ha ottenuto, anche se piccoli o parziali.

Questo aiuta a motivare il paziente, a rafforzare la sua autostima e a farlo sentire soddisfatto del suo impegno.
Per esempio, puoi dire: “Bravo/a! Oggi hai fatto un grande lavoro! Hai eseguito tutti gli esercizi con precisione e hai dimostrato una buona resistenza. Hai migliorato la tua flessione del ginocchio di 5 gradi rispetto alla scorsa volta. Sono orgoglioso/a di te!”

Ricorda che il tuo ruolo è fondamentale per il loro recupero funzionale e che puoi fare la differenza con la tua professionalità, la tua competenza e la tua umanità.

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